Leotta: le 39 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven in tour sul lago di Como
Data
02/07/2024
02/07/2024
Data fine
23/11/2024
23/11/2024
Luogo
Location varie
Location varie
Prezzo
-
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MUSICA - Concerti
Il pianista comasco di fama internazionale Christian Leotta torna a proporre al pubblico lariano la sua maratona prediletta - oltre 14 ore complessive di musica - dedicata alle Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, ciclo che ha presentato per la prima volta in Canada a Montreal nel 2002, eseguendolo ad oggi per ben ventidue volte in quattro con- tinenti con grandissimo successo di pubblico e di critica. Un evento straordinario, con una novità quest'anno destinata a fare epoca nella moderna musicologia beethoveniana. Il debutto è atteso martedì 2 luglio 2024, ore 18.00, a Como, Basilica di S. Abbondio, Via Regina Teodolinda 35
ludwig van beethoven è una delle icone universali della musica, simbolo insieme a pochi altri del genio assoluto. sono oltre vent'anni che leotta si cimenta con la quasi totalità della sua monumentale e sconfinata opera per tastiera. mai però prima d'ora un pianista aveva avuto l'idea di eseguire un ciclo dedicato all'integrale delle sonate per pianoforte di beethoven che includesse sia le sonate pubblicate con un numero d'opera, sia le sonate pubblicate senza un numero d'opera, sia le sonate "postume", sia le sonatine. il numero totale delle "sonate" di beethoven individuato da leotta sale così dalle tradizionali 32 a
39 brani, di cui l'interprete propone anche una nuova catalogazione compilata seguendo il loro ordine cronologico di composizione. il tutto in prima assoluta in un ciclo di 12 con- certi, 6 nel 2024 e 6 nel 2025, che toccherà alcune località del territorio lariano a partire dal prossimo 2 luglio con il recital inaugurale nella basilica di sant'abbondio a como, nel quale verranno eseguite assieme alle celeberrime sonate op. 53 "waldstein" e op. 106 "hammerklavier", anche due gioielli pressoché sconosciuti come le sonate woo 50 e woo 51, catalogate da leotta rispettivamente al numero 4 e al numero 14 della sua nuova integrale.
assolutamente innovativo dal punto di vista musicologico, il progetto di leotta è originale anche nella sua dimensione territoriale. presenta infatti in numerose località composizioni universalmente celebri e simboli del genio beethoveniano abbinate a sue opere di rarissimo ascolto, rendendo così per la prima volta accessibile in forma completa (i concerti sono tutti a ingresso gratuito), anche per un pubblico che non è solito frequentare le sale da concerto, uno dei corpus musicali più importanti e profondi di tutta la storia della musica: un evento culturale da fare invidia alle più importanti capitali internazionali della musica.
i comuni che ospiteranno i primi sei recital costituenti la "parte i 2024" della tournée sono quelli di argegno, carate urio, como, mariano comense, torno e veleso. un motivo in più per apprezzare un evento che sarà il fiore all'occhiello musicale del 2024 sul lario e vuole essere anche un ulteriore incentivo a quel turismo culturale che sta decre- tando sempre più il successo del comasco a livello internazionale.
in ogni concerto della tournée verrà eseguita da christian leotta almeno una delle sette sonate non incluse nel tradizionale e noto catalogo delle "32".
la "parte i 2024" della tournée è organizzata dall'associazione melos con il sostegno della bcc di cantù, il contributo di fondazione cariplo e regione lombardia, il contributo e la collaborazione dei comuni di argegno, carate urio, como, mariano comense, torno e veleso, che ospiteranno i concerti.
"se è vero, come è vero, che la musica unisce e che la cooperazione rafforza ogni tipo di unione – afferma il presidente della bcc di cantù angelo porro - possiamo dire che la nostra bcc - banca di credito cooperativo - sostenendo questo impegnativo progetto del maestro christian leotta, realizza appieno uno degli scopi fissati dall'articolo 2 dello statuto sociale, cioè "perseguire il miglioramento delle condizioni morali e culturali" delle comunità nelle quali opera".
la parola al maestro"sono passati ormai più di vent'anni dalla mia prima esecuzione del ciclo delle 32 sonate per pianoforte di beethoven, avvenuta nel 2002 in canada a montreal. ventidue cicli sono stati nel frattempo completati e una registrazione discografica pubblicata; non posso che essere felice e grato per la meravigliosa opportunità che mi è stata data di condividere un corpus musicale così straordinario e universale con un pubblico così vasto in diverse parti del mondo. È quindi con immensa gioia che presento ora un nuovo ciclo di concerti de- dicati a beethoven che include, per la prima volta, tutte le trentanove sonate per pianoforte da lui scritte, sette in più delle notissime "trentadue", proponendone anche una nuova catalogazione.
durante gli ultimi anni della sua vita il genio di bonn cercò di redigere un catalogo com- pleto delle sue opere, desideroso più di altri compositori che queste fossero pubblicate senza errori. purtroppo, nonostante il supporto dell'editore viennese haslinger, tale pro- getto dovette essere accantonato, a causa della morte del compositore. si è così dovuto aspettare diversi decenni prima che la prima "edizione completa" delle opere di beethoven fosse pubblicata dall'editore breitkopf & härtel, fra il 1862 e il 1865 (e successivamente integrata nel 1888), edizione redatta secondo le conoscenze musicologiche dell'epoca.
per quanto riguarda le 32 sonate per pianoforte, le edizioni originali di queste composi- zioni pubblicate durante la vita di beethoven, recano esclusivamente un numero d'opera che le identifica all'interno dell'intera produzione del compositore, senza specificare una qualsiasi altra numerazione che le possa raggruppare in un determinato corpus a parte. contrariamente a quanto si possa credere, è quindi certo che non esistesse ai tempi di beethoven alcun catalogo delle 32 sonate.
l'idea di escludere dal corpus "ufficiale" delle sonate per pianoforte di beethoven tutte quelle sonate che non fossero state pubblicate con un numero d'opera, sia pur palesemente denominate dallo stesso autore con l'appel- lativo di "sonata" (come nel caso delle tre sonate catalogate dai musicologi kinsky ed hess nel 1955 come woo 47), risulta quindi essere stata una scelta puramente editoriale, avvenuta per di più dopo la morte di beethoven, a mio avviso quanto meno discutibile e molto probabilmente dettata anche da una comprensione solo parziale dell'importanza che tali composizioni rivestano per una miglior comprensione dell'intera produzione bee- thoveniana per tastiera. ancora più complesso il caso delle due sonate woo 50 e woo 51, pubblicate postume rispettivamente nel 1950 dall'editore henle e nel 1830 dall'editore dunst, i cui manoscritti pervenutici non riportano alcun titolo che ne specifichi la forma, ciononostante perfettamente riconducibile in entrambi i casi al ben noto schema della forma-sonata; tali opere sono state escluse, a mio avviso ingiustamente (soprattutto per quanto riguarda la magnifica sonata woo 51), persino dalle più recenti edizioni "com- plete" delle sonate per pianoforte di beethoven, edite dalla bärenreiter e dalla abrsm, comprendenti oltre alle "32" solamente le tre sonate woo 47.
il quasi totale oblio negli anni di queste composizioni si deve anche, oltre che agli editori, al disinteresse mostrato da parte degli interpreti, al punto che mai finora un pianista avesse avuto l'idea di eseguire un ciclo dedicato all'integrale delle sonate per pianoforte di bee- thoven che includesse sia le sonate pubblicate con un numero d'opera, sia le sonate pub- blicate senza un numero d'opera, sia le sonate "postume", sia le sonatine.
apro una parentesi sulle due sonatine in sol maggiore e in fa maggiore, da me inserite nel ciclo completo delle trentanove sonate per pianoforte, incluse nel catalogo completo delle opere di beethoven (il pionieristico "gesamtausgabe") come ga 160 e ga 161, ma inse- rite anche nel già menzionato catalogo kinky-halm come "anhang n. 5", ovvero facenti parte di quell'"appendice" al catalogo "woo" costituita da opere la cui autenticità non è certa. pubblicate ad altona intorno al 1807 dall'editore rudolphus, quindi durante la vita di beethoven, queste due sonatine di dimensioni assai contenute posseggono una parti- colare grazia nella scrittura, molto simile a quella della sonata woo 50: a tutti gli effetti, queste opere costituiscono delle straordinarie "miniature" della forma-sonata, capaci di rivelarne con pochissime note le infinite possibilità compositive ed espressive. inoltre, da pianista, ben conoscendo la "mano" di beethoven avendone suonato l'intera opera per tastiera, posso concordare con hugo riemann (e altri musicologi), il quale non ha visto alcun motivo realmente significativo per mettere in discussione la loro autenticità. e, in ultima analisi, le ragioni per includerle in un ciclo integrale sono certamente maggiori di quelle per escluderle.
alla luce di quanto scritto e dopo aver studiato in modo approfondito queste "nuove" sette sonate (della durata complessiva di oltre un'ora), apprezzandone la bellezza e il valore artistico, sono giunto alla conclusione che sia arrivato il momento anche di redigere un nuovo catalogo delle sonate per pianoforte di beethoven, che includa in primo luogo tutte le composizioni per tastiera che il genio di bonn ha concepito in tale forma, avendo inoltre cura di rinumerarle in modo tale da rispettarne in primis la corretta collocazione cronologica di composizione: solo così facendo si potrà restituire a ciascuna di esse la giusta di- gnità. e' interessante inoltre notare quanto sia già eterogeneo il corpus delle 32 sonate, formato da composizioni scritte sì in forma-sonata, ma di almeno quattro differenti tipi: sono infatti presenti ventisette sonate tout court, due sonate "quasi una fantasia", due "sonate facili" e una "sonatina". e, sempre a proposito del corpus delle "32", che dire poi della catalogazione delle due "leihte sonaten" op. 49, scritte fra il 1796 e il 1798 ma pubblicate solo 1805 e per tale ragione aventi un numero d'opera e di catalogo che non riflette il loro reale periodo di composizione, creando così palesi incongruenze?
questo ciclo integrale di tutte le 39 sonate per pianoforte di beethoven ha pertanto l'ob- biettivo sia di far ascoltare per la prima volta in una serie di concerti l'intera produzione di beethoven per tastiera dedicata alla forma-sonata, sia di proporne una nuova catalogazione che ne rispetti l'ordine cronologico di composizione, restituendo un'immagine di beetho- ven il più possibile completa nell'intento di rivelare aspetti finora inediti della sua straor- dinaria e immensa personalità".
il calendario del tour – parte i 2024i programmi dei concerti riportano sia la nuova numerazione delle 39 sonate proposta da christian leotta (preceduta dalla lettera "l", ovvero l'iniziale del suo cognome) sia, fra parentesi, quella precedente riferita al catalogo delle 32 sonate, se in esso incluse.
recital i
martedì 2 luglio 2024, ore 18.00
como, basilica di s. abbondio, via regina teodolinda 35
ingresso gratuito senza prenotazione
info: info point comune di como, tel. 031/304137 email: ufficioturismo@comune.como.it
programma:
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 27 (ex n. 21) in do maggiore, op. 53 "waldstein"
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 36 (ex n. 29) in si bemolle maggiore, op. 106 "hammerklavier"
recital ii
giovedì 18 luglio 2024, ore 20.30
torno, chiesa di s. giovanni, piazza s. giovanni
ingresso gratuito senza prenotazione
info: info@comune.torno.co.it, tel. 328/1516345
programma:
sonata per pianoforte l 5 (ex n. 1) in fa minore, op. 2 n. 1 sonata per pianoforte l 37 (ex n. 30) in mi maggiore, op. 109
sonatina per pianoforte l 28 in sol maggiore, anhang 5 del catalogo kinsky-halm sonatina per pianoforte l 29 in fa maggiore, anhang 5 del catalogo kinsky-halm sonata per pianoforte l 27 (ex n. 21) in do maggiore, op. 53 "waldstein"
recital iii
venerdì 2 agosto 2024, ore 21:00
argegno, chiesa della ss. trinità, piazza giovanni grandi
ingresso gratuito senza prenotazione info: info@comune.argegno.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 17 (ex n. 10) in sol maggiore, op. 14 n. 2 sonata per pianoforte l 7 (ex n. 3) in do maggiore, op. 2 n. 3 sonata per pianoforte l 1 in mi bemolle maggiore, woo 47 n. 1
sonata per pianoforte l 38 (ex n. 31) in la bemolle maggiore, op. 110
recital iv
mercoledì 21 agosto 2024, ore 18:00
carate urio, chiesa dei ss. giacomo e filippo, via regina vecchia 109
ingresso gratuito senza prenotazione info: info@comune.carateurio.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 37 (ex n. 30) in mi maggiore, op. 109
sonata per pianoforte l 38 (ex n. 31) in la bemolle maggiore, op. 110
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 39 (ex n. 32) in do minore, op. 111
recital v
mercoledì 30 ottobre 2024, ore 21:00
mariano comense, villa sormani, via palestro 2
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni: ufficio manifestazioni del comune di mariano comense, tel. 031/757268 email: manifestazioni@comune.mariano-comense.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 8 (ex n. 20) in sol maggiore, op. 49 n. 2 sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 15 (ex n. 8) in do minore op. 13 "pathétique"
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 32 (ex n. 25) in sol maggiore, op. 79
sonata per pianoforte l 33 (ex n. 26) in mi bemolle maggiore, op. 81a "das lebewohl"
recital vi
sabato 23 novembre 2024, ore 18.00
veleso, municipio, piazza monsignor eusebio zerboni 1
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni: comune di veleso, tel. 031/917945 email: info@comune.veleso.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50 sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 13 (ex n. 7) in re maggiore, op. 10 n. 3 sonata per pianoforte l 23 (ex n. 16) in sol maggiore, op. 31 n. 1
sonata per pianoforte l 25 (ex n. 18) in mi bemolle maggiore, op. 31 n. 3
ludwig van beethoven è una delle icone universali della musica, simbolo insieme a pochi altri del genio assoluto. sono oltre vent'anni che leotta si cimenta con la quasi totalità della sua monumentale e sconfinata opera per tastiera. mai però prima d'ora un pianista aveva avuto l'idea di eseguire un ciclo dedicato all'integrale delle sonate per pianoforte di beethoven che includesse sia le sonate pubblicate con un numero d'opera, sia le sonate pubblicate senza un numero d'opera, sia le sonate "postume", sia le sonatine. il numero totale delle "sonate" di beethoven individuato da leotta sale così dalle tradizionali 32 a
39 brani, di cui l'interprete propone anche una nuova catalogazione compilata seguendo il loro ordine cronologico di composizione. il tutto in prima assoluta in un ciclo di 12 con- certi, 6 nel 2024 e 6 nel 2025, che toccherà alcune località del territorio lariano a partire dal prossimo 2 luglio con il recital inaugurale nella basilica di sant'abbondio a como, nel quale verranno eseguite assieme alle celeberrime sonate op. 53 "waldstein" e op. 106 "hammerklavier", anche due gioielli pressoché sconosciuti come le sonate woo 50 e woo 51, catalogate da leotta rispettivamente al numero 4 e al numero 14 della sua nuova integrale.
assolutamente innovativo dal punto di vista musicologico, il progetto di leotta è originale anche nella sua dimensione territoriale. presenta infatti in numerose località composizioni universalmente celebri e simboli del genio beethoveniano abbinate a sue opere di rarissimo ascolto, rendendo così per la prima volta accessibile in forma completa (i concerti sono tutti a ingresso gratuito), anche per un pubblico che non è solito frequentare le sale da concerto, uno dei corpus musicali più importanti e profondi di tutta la storia della musica: un evento culturale da fare invidia alle più importanti capitali internazionali della musica.
i comuni che ospiteranno i primi sei recital costituenti la "parte i 2024" della tournée sono quelli di argegno, carate urio, como, mariano comense, torno e veleso. un motivo in più per apprezzare un evento che sarà il fiore all'occhiello musicale del 2024 sul lario e vuole essere anche un ulteriore incentivo a quel turismo culturale che sta decre- tando sempre più il successo del comasco a livello internazionale.
in ogni concerto della tournée verrà eseguita da christian leotta almeno una delle sette sonate non incluse nel tradizionale e noto catalogo delle "32".
la "parte i 2024" della tournée è organizzata dall'associazione melos con il sostegno della bcc di cantù, il contributo di fondazione cariplo e regione lombardia, il contributo e la collaborazione dei comuni di argegno, carate urio, como, mariano comense, torno e veleso, che ospiteranno i concerti.
"se è vero, come è vero, che la musica unisce e che la cooperazione rafforza ogni tipo di unione – afferma il presidente della bcc di cantù angelo porro - possiamo dire che la nostra bcc - banca di credito cooperativo - sostenendo questo impegnativo progetto del maestro christian leotta, realizza appieno uno degli scopi fissati dall'articolo 2 dello statuto sociale, cioè "perseguire il miglioramento delle condizioni morali e culturali" delle comunità nelle quali opera".
la parola al maestro"sono passati ormai più di vent'anni dalla mia prima esecuzione del ciclo delle 32 sonate per pianoforte di beethoven, avvenuta nel 2002 in canada a montreal. ventidue cicli sono stati nel frattempo completati e una registrazione discografica pubblicata; non posso che essere felice e grato per la meravigliosa opportunità che mi è stata data di condividere un corpus musicale così straordinario e universale con un pubblico così vasto in diverse parti del mondo. È quindi con immensa gioia che presento ora un nuovo ciclo di concerti de- dicati a beethoven che include, per la prima volta, tutte le trentanove sonate per pianoforte da lui scritte, sette in più delle notissime "trentadue", proponendone anche una nuova catalogazione.
durante gli ultimi anni della sua vita il genio di bonn cercò di redigere un catalogo com- pleto delle sue opere, desideroso più di altri compositori che queste fossero pubblicate senza errori. purtroppo, nonostante il supporto dell'editore viennese haslinger, tale pro- getto dovette essere accantonato, a causa della morte del compositore. si è così dovuto aspettare diversi decenni prima che la prima "edizione completa" delle opere di beethoven fosse pubblicata dall'editore breitkopf & härtel, fra il 1862 e il 1865 (e successivamente integrata nel 1888), edizione redatta secondo le conoscenze musicologiche dell'epoca.
per quanto riguarda le 32 sonate per pianoforte, le edizioni originali di queste composi- zioni pubblicate durante la vita di beethoven, recano esclusivamente un numero d'opera che le identifica all'interno dell'intera produzione del compositore, senza specificare una qualsiasi altra numerazione che le possa raggruppare in un determinato corpus a parte. contrariamente a quanto si possa credere, è quindi certo che non esistesse ai tempi di beethoven alcun catalogo delle 32 sonate.
l'idea di escludere dal corpus "ufficiale" delle sonate per pianoforte di beethoven tutte quelle sonate che non fossero state pubblicate con un numero d'opera, sia pur palesemente denominate dallo stesso autore con l'appel- lativo di "sonata" (come nel caso delle tre sonate catalogate dai musicologi kinsky ed hess nel 1955 come woo 47), risulta quindi essere stata una scelta puramente editoriale, avvenuta per di più dopo la morte di beethoven, a mio avviso quanto meno discutibile e molto probabilmente dettata anche da una comprensione solo parziale dell'importanza che tali composizioni rivestano per una miglior comprensione dell'intera produzione bee- thoveniana per tastiera. ancora più complesso il caso delle due sonate woo 50 e woo 51, pubblicate postume rispettivamente nel 1950 dall'editore henle e nel 1830 dall'editore dunst, i cui manoscritti pervenutici non riportano alcun titolo che ne specifichi la forma, ciononostante perfettamente riconducibile in entrambi i casi al ben noto schema della forma-sonata; tali opere sono state escluse, a mio avviso ingiustamente (soprattutto per quanto riguarda la magnifica sonata woo 51), persino dalle più recenti edizioni "com- plete" delle sonate per pianoforte di beethoven, edite dalla bärenreiter e dalla abrsm, comprendenti oltre alle "32" solamente le tre sonate woo 47.
il quasi totale oblio negli anni di queste composizioni si deve anche, oltre che agli editori, al disinteresse mostrato da parte degli interpreti, al punto che mai finora un pianista avesse avuto l'idea di eseguire un ciclo dedicato all'integrale delle sonate per pianoforte di bee- thoven che includesse sia le sonate pubblicate con un numero d'opera, sia le sonate pub- blicate senza un numero d'opera, sia le sonate "postume", sia le sonatine.
apro una parentesi sulle due sonatine in sol maggiore e in fa maggiore, da me inserite nel ciclo completo delle trentanove sonate per pianoforte, incluse nel catalogo completo delle opere di beethoven (il pionieristico "gesamtausgabe") come ga 160 e ga 161, ma inse- rite anche nel già menzionato catalogo kinky-halm come "anhang n. 5", ovvero facenti parte di quell'"appendice" al catalogo "woo" costituita da opere la cui autenticità non è certa. pubblicate ad altona intorno al 1807 dall'editore rudolphus, quindi durante la vita di beethoven, queste due sonatine di dimensioni assai contenute posseggono una parti- colare grazia nella scrittura, molto simile a quella della sonata woo 50: a tutti gli effetti, queste opere costituiscono delle straordinarie "miniature" della forma-sonata, capaci di rivelarne con pochissime note le infinite possibilità compositive ed espressive. inoltre, da pianista, ben conoscendo la "mano" di beethoven avendone suonato l'intera opera per tastiera, posso concordare con hugo riemann (e altri musicologi), il quale non ha visto alcun motivo realmente significativo per mettere in discussione la loro autenticità. e, in ultima analisi, le ragioni per includerle in un ciclo integrale sono certamente maggiori di quelle per escluderle.
alla luce di quanto scritto e dopo aver studiato in modo approfondito queste "nuove" sette sonate (della durata complessiva di oltre un'ora), apprezzandone la bellezza e il valore artistico, sono giunto alla conclusione che sia arrivato il momento anche di redigere un nuovo catalogo delle sonate per pianoforte di beethoven, che includa in primo luogo tutte le composizioni per tastiera che il genio di bonn ha concepito in tale forma, avendo inoltre cura di rinumerarle in modo tale da rispettarne in primis la corretta collocazione cronologica di composizione: solo così facendo si potrà restituire a ciascuna di esse la giusta di- gnità. e' interessante inoltre notare quanto sia già eterogeneo il corpus delle 32 sonate, formato da composizioni scritte sì in forma-sonata, ma di almeno quattro differenti tipi: sono infatti presenti ventisette sonate tout court, due sonate "quasi una fantasia", due "sonate facili" e una "sonatina". e, sempre a proposito del corpus delle "32", che dire poi della catalogazione delle due "leihte sonaten" op. 49, scritte fra il 1796 e il 1798 ma pubblicate solo 1805 e per tale ragione aventi un numero d'opera e di catalogo che non riflette il loro reale periodo di composizione, creando così palesi incongruenze?
questo ciclo integrale di tutte le 39 sonate per pianoforte di beethoven ha pertanto l'ob- biettivo sia di far ascoltare per la prima volta in una serie di concerti l'intera produzione di beethoven per tastiera dedicata alla forma-sonata, sia di proporne una nuova catalogazione che ne rispetti l'ordine cronologico di composizione, restituendo un'immagine di beetho- ven il più possibile completa nell'intento di rivelare aspetti finora inediti della sua straor- dinaria e immensa personalità".
il calendario del tour – parte i 2024i programmi dei concerti riportano sia la nuova numerazione delle 39 sonate proposta da christian leotta (preceduta dalla lettera "l", ovvero l'iniziale del suo cognome) sia, fra parentesi, quella precedente riferita al catalogo delle 32 sonate, se in esso incluse.
recital i
martedì 2 luglio 2024, ore 18.00
como, basilica di s. abbondio, via regina teodolinda 35
ingresso gratuito senza prenotazione
info: info point comune di como, tel. 031/304137 email: ufficioturismo@comune.como.it
programma:
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 27 (ex n. 21) in do maggiore, op. 53 "waldstein"
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 36 (ex n. 29) in si bemolle maggiore, op. 106 "hammerklavier"
recital ii
giovedì 18 luglio 2024, ore 20.30
torno, chiesa di s. giovanni, piazza s. giovanni
ingresso gratuito senza prenotazione
info: info@comune.torno.co.it, tel. 328/1516345
programma:
sonata per pianoforte l 5 (ex n. 1) in fa minore, op. 2 n. 1 sonata per pianoforte l 37 (ex n. 30) in mi maggiore, op. 109
sonatina per pianoforte l 28 in sol maggiore, anhang 5 del catalogo kinsky-halm sonatina per pianoforte l 29 in fa maggiore, anhang 5 del catalogo kinsky-halm sonata per pianoforte l 27 (ex n. 21) in do maggiore, op. 53 "waldstein"
recital iii
venerdì 2 agosto 2024, ore 21:00
argegno, chiesa della ss. trinità, piazza giovanni grandi
ingresso gratuito senza prenotazione info: info@comune.argegno.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 17 (ex n. 10) in sol maggiore, op. 14 n. 2 sonata per pianoforte l 7 (ex n. 3) in do maggiore, op. 2 n. 3 sonata per pianoforte l 1 in mi bemolle maggiore, woo 47 n. 1
sonata per pianoforte l 38 (ex n. 31) in la bemolle maggiore, op. 110
recital iv
mercoledì 21 agosto 2024, ore 18:00
carate urio, chiesa dei ss. giacomo e filippo, via regina vecchia 109
ingresso gratuito senza prenotazione info: info@comune.carateurio.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 37 (ex n. 30) in mi maggiore, op. 109
sonata per pianoforte l 38 (ex n. 31) in la bemolle maggiore, op. 110
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 39 (ex n. 32) in do minore, op. 111
recital v
mercoledì 30 ottobre 2024, ore 21:00
mariano comense, villa sormani, via palestro 2
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni: ufficio manifestazioni del comune di mariano comense, tel. 031/757268 email: manifestazioni@comune.mariano-comense.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 8 (ex n. 20) in sol maggiore, op. 49 n. 2 sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50
sonata per pianoforte l 15 (ex n. 8) in do minore op. 13 "pathétique"
sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 32 (ex n. 25) in sol maggiore, op. 79
sonata per pianoforte l 33 (ex n. 26) in mi bemolle maggiore, op. 81a "das lebewohl"
recital vi
sabato 23 novembre 2024, ore 18.00
veleso, municipio, piazza monsignor eusebio zerboni 1
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
info e prenotazioni: comune di veleso, tel. 031/917945 email: info@comune.veleso.co.it
programma:
sonata per pianoforte l 4 in fa maggiore, woo 50 sonata per pianoforte l 14 in do maggiore, woo 51
sonata per pianoforte l 13 (ex n. 7) in re maggiore, op. 10 n. 3 sonata per pianoforte l 23 (ex n. 16) in sol maggiore, op. 31 n. 1
sonata per pianoforte l 25 (ex n. 18) in mi bemolle maggiore, op. 31 n. 3
Evento organizzato da:
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